Intrecci di storie e di persone che sfidano la legge di gravità, progetti che prendono vita come se non avessi mai dovuto far nient’altro. A volte è davvero difficile non credere al destino, alla Provvidenza, a un disegno. Perchè ogni passo sembra condurti in una direzione ben definita, lì dove c’è la sintesi estrema della tua essenza: pace, diritti umani, storia.
La nuova pubblicazione che sta per venire alla luce è il frutto di un progetto che si è plasmato nel corso dei mesi come se fosse animato da una vita propria. Al di là delle tante difficoltà, ben oltre le nostre singole possibilità. Guidato dall’alto.
“Quanti giorni di autonomia hai dai tuoi bambini?”. Era novembre del 2018 quando Paolo Grigolato, Presidente delle Acli di Venezia, mi chiamò ponendomi questa domanda. “Tre-quattro” gli risposi io. “Settimana prossima vieni con me a Sarajevo?”.
E quella che doveva essere una breve intervista al Vescovo ausiliare di Sarajevo Pero Sudar, è diventata un libro e infine un progetto destinato agli studenti delle scuole superiori. Vogliamo portare i giovani italiani a Sarajevo in gita scolastica. Sogniamo di innescare un circolo virtuoso di conoscenza e reciproco scambio. Sogniamo che la storia di Sarajevo possa insegnare ai giovani l’urgenza della pace e del dialogo interreligioso e d interetnico.
Avreste dovuto vederci, Paolo ed io, in macchina, lungo le strade tra i monti bosniaci a vaneggiare di educazione alla pace. Due idealisti sognatori della peggior specie, sciarpina della pace e crocifisso. Ma le cose grandi le fanno solo i folli. E quello che stiamo realizzando, con la collaborazione di tante persone, è una cosa grande. Stay tuned.